In occasione dell’assemblea dei membri, organo supremo della Società degli impiegati del commercio, i e le rappresentanti delle 24 sezioni hanno riconfermato Daniel Jositsch alla carica di presidente, rileggendolo per altri quattro anni. Membro del PS e consigliere agli Stati del Canton Zurigo, Jositsch si batte da quasi dodici anni per una politica sociale, economica e di formazione moderna e proiettata nel futuro. Christian Zünd, CEO della Società degli impiegati del commercio Svizzera, manifesta la propria soddisfazione: «Esprimo le mie più calorose congratulazioni a Daniel Jositsch per la sua rielezione, che è estremamente significativa per la strategia che la nostra Società ha adottato. Il risultato dell’elezione ci mostra che possiamo procedere verso il futuro con decisione e affrontare le sfide del nuovo mondo del lavoro».

Il calo generale dei membri e le pressioni sui costi hanno costretto la Società ad apportare diversi cambiamenti negli ultimi anni. La riforma strutturale completa, attuata nel 2022, ha portato a una riorganizzazione interna. L’agilità che ne è derivata consente oggi alla Società di reagire in maniera più rapida ai continui sviluppi del mondo del lavoro, permettendole di rimanere fedele al suo obiettivo da 150 anni: condizioni di lavoro eque, modelli di lavoro al passo coi tempi e promozione dell’apprendimento continuo.

Anno dell’anniversario nel segno del «New Work»

Nell’ambito dei diversi eventi per l’anniversario, quest’anno la Società degli impiegati del commercio Svizzera va incontro al mondo del lavoro di domani, cercando di analizzare attentamente gli effetti sociali e operativi della «New Work Culture». Quali tendenze caratterizzano il mercato del lavoro svizzero? Quali sviluppi attendono i lavoratori impegnati nelle professioni dei servizi e in quelle nozionistiche? Quali competenze serviranno un domani?

Il nuovo mondo del lavoro richiede modelli di lavoro sempre più flessibili in termini di tempo, spazio e contratti e costringe le aziende a rivedere i propri processi: solo chi offre condizioni di lavoro contemporanee e interessanti può attrarre a sé e mantenere professionisti qualificati. «Dobbiamo adattarci alle opportunità e alle sfide del New Work», spiega Jositsch in occasione della sua rielezione. «Per questo sono necessari investimenti mirati nel campo della formazione e del perfezionamento professionale dei dipendenti. Un passo importante è rappresentato dal nuovo apprendistato di commercio, che prenderà il via nell’estate del 2023 e sarà orientato alla nuova realtà lavorativa».

Pronti per gli anni a venire 

Oltre alla rielezione di Daniel Jositsch, si è avuta inoltre la conferma degli attuali membri del Comitato centrale Heidi Jenny (vicepresidente), Sascha M. Burkhalter (delegato alle finanze), Chantal Galladé e Stéphane Progin. Nuova in seno al Comitato centrale è la figura di Rita Beltrami. La Beltrami, ticinese di origine, è stata responsabile dell’Ufficio cantonale per l’orientamento professionale fino al 2022. Con l’attuale composizione, il Comitato centrale intende affiancare gli impiegati commerciali-amministrativi nel «New Work». L’organo è responsabile della gestione strategica e del coordinamento generale della Società, supervisiona le attività della Società e prende decisioni in merito alle operazioni commerciali.

Immagine: Daniel Jositsch (presidente), Stéphane Progin, Chantal Galladé, Rita Beltrami, Christian Zünd (CEO), Sascha M. Burkhalter (delegato alle finanze) e Heidi Jenny (vicepresidente).