La Società degli impiegati del commercio Svizzera si adopera per rafforzare ed emancipare i professionisti del settore dei servizi e delle professioni nozionistiche. Di conseguenza, in passato ha chiesto una maggior voce in capitolo nella politica federale del mercato del lavoro e una migliore rappresentanza dei professionisti nelle commissioni extraparlamentari federali, nelle consultazioni del partenariato sociale o nelle conferenze nazionali sulle questioni del lavoro. 

Questi organismi forniscono input importanti per i professionisti proprio in merito alle politiche relative al mercato del lavoro e alle assicurazioni sociali. Finora gli interessi dei lavoratori delle professioni dei servizi e nozionistiche non erano adeguatamente rappresentati, nonostante questa tipologia di lavoratori costituisca la maggioranza della forza lavoro (80%) e sia attualmente una delle categorie professionali in più forte crescita in Svizzera. Anche i gigworker e i crowdworker hanno finora avuto poca voce in capitolo in questi organismi.  

La Società degli impiegati del commercio Svizzera esercita la propria influenza 

«Negli ultimi anni abbiamo esercitato sul sistema politico una pressione sufficiente a ottenere un cambiamento», ha affermato con soddisfazione Daniel Jositsch, presidente della Società degli impiegati di commercio Svizzera. Nell’ottobre 2021 è stato raggiunto un accordo con l’Unione sindacale svizzera (USS) nell’ambito del quale quest’ultima ha accettato di cedere i propri seggi all’interno di commissioni estremamente importanti per i soci e i gruppi di interesse della Società degli impiegati del commercio Svizzera. Di conseguenza, a partire dal 1° gennaio 2024 la Società degli impiegati del commercio Svizzera si insedierà nella Commissione tripartita federale (CT federale) nell’ambito delle misure di accompagnamento relative alla libera circolazione delle persone, nella Commissione dell’AVS/AI e nel Consiglio di amministrazione di compenswiss (Fondi di compensazione AVS/AI/IPG). La Società degli impiegati del commercio Svizzera è già rappresentata attivamente in seno al Consiglio della Suva e alla Commissione per le questioni femminili (CFQF). «Siamo molto soddisfatti di questa decisione, che permette di assicurare una rappresentanza equilibrata di tutti i professionisti e gruppi di interesse», ha dichiarato Daniel Jositsch. 

I delegati della Società degli impiegati del commercio Svizzera 

Dal 1° gennaio 2024 i lavoratori delle professioni dei servizi e nozionistiche saranno rappresentati negli organi e nelle commissioni della Confederazione dalle esperte e dagli esperti della Società degli impiegati del commercio Svizzera riportati di seguito:  

• Commissione tripartita federale (CT federale) nell’ambito delle misure di accompagnamento relative alla libera circolazione delle persone: Michel Lang, Responsabile Partenariato sociale presso la Società degli impiegati del commercio Svizzera.  

• Commissione federale dell’assicurazione per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità (Commissione dell’AVS/AI): Ursula Häfliger, Responsabile Politica presso la Società degli impiegati del commercio Svizzera e coordinatrice della piattaforma.  

• Consiglio di amministrazione di compenswiss (Fondi di compensazione AVS/AI/IPG): Verena Bernhard, Responsabile Finanze presso la Società degli impiegati del commercio Svizzera. 

• Consiglio della Suva: Nicole de Cerjat, Specialista Partenariato sociale presso la Società degli impiegati del commercio Svizzera. 

• Commissione federale per le questioni femminili (CFQF): Stéphane Progin, membro del Comitato centrale della Società degli impiegati del commercio Svizzera.